La deformazione e aberrazione prodotta dall'impero romano:

          aver trasformato lo spirito di verità  in figlio di dio .

Questo è servito per creare un personaggio dominante sugli altri esseri umani, per sottometterli.

La scrittura profetica del vecchio testamento non contemplava questa figura in questo modo, in quanto c'era Dio, c'erano i profeti, c'erano gli uomini e c'era lo Spirito Santo.

Con la creazione di questo tipo di intermediario si è voluto costruire una figura di comando dittatoriale alterando il senso del messaggio e la verità della rivelazione.

Lo Spirito Santo insegna secondo che é scritto:

Giovanni 14 [26] Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto (C.E.I.).

Lo Spirito può essere contrastato infatti Stefano disse davanti al Sinedrio:
    - Atti 7 [51] O gente testarda e pagana nel cuore e nelle orecchie, voi sempre opponete resistenza allo Spirito Santo; come i vostri padri, così anche voi (C.E.I.).

Lo Spirito ha un sentimento secondo che é scritto:

Romani 8[27] e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio (C.E.I.).

Giovanni 6:63 È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita (C.E.I.).

Matteo [32] A chiunque parlerà male del Figlio dell'uomo sarà perdonato; ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro. (C.E.I.).

Gv 16:13 Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. (C.E.I.).

Cari fratelli e sorelle buongiorno!

oggi vorrei soffermarmi sull’azione che lo Spirito Santo compie nel guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai discepoli:
lo Spirito Santo «vi guiderà a tutta la verità» (Gv 16,13), essendo Egli stesso «lo Spirito di Verità»

(cfr Gv 14 [17] lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. ;

15[26] Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; ;

16[13] Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future.)

Viviamo in un’epoca in cui si è piuttosto scettici nei confronti della verità. Benedetto XVI ha parlato molte volte di relativismo, della tendenza cioè a ritenere che non ci sia nulla di definitivo e a pensare che la verità venga data dal consenso o da quello che noi vogliamo. Sorge la domanda: esiste veramente “la” verità? Che cos’è “la” verità? Possiamo conoscerla? Possiamo trovarla? Qui mi viene in mente la domanda del Procuratore romano Ponzio Pilato quando Gesù gli rivela il senso profondo della sua missione: «Che cos’è la verità?» (Gv 18,37.38). Pilato non riesce a capire che “la” Verità è davanti a lui, non riesce a vedere in Gesù il volto della verità, che è il volto di Dio. Eppure, Gesù è proprio questo: la Verità, che, nella pienezza dei tempi, «si è fatta carne» (Gv 1,1.14), è venuta in mezzo a noi perché noi la conoscessimo. La verità non si afferra come una cosa, la verità si incontra. Non è un possesso, è un incontro con una Persona.

Il Profeta Eliseo nel vecchio Testamento è superiore a Gesù Cristo ? (my simple and humble opinion).

Risuscitazione del ragazzo morto!
2Re 4:29 Eliseo disse ..2Re 4:30 ...2Re 4:31 ...2Re 4:32 Eliseo entrò in casa. Il ragazzo era morto, steso sul letto.
2Re 4:33 Egli entrò, chiuse la porta dietro a loro due e pregò il Signore.
2Re 4:34 Quindi salì, si distese sul ragazzo; pose la bocca sulla bocca di lui, gli occhi sugli occhi di lui, le mani nelle mani di lui e si curvò su di lui. Il corpo del bambino riprese calore.
2Re 4:35 Quindi si alzò e girò qua e là per la casa; tornò a curvarsi su di lui; il ragazzo starnutì sette volte, poi aprì gli occhi. 2Re 4:36 Eliseo chiamò Ghecazi e gli disse: «Chiama questa Sunammita!». La chiamò e, quando essa gli giunse vicino, le disse: «Prendi tuo figlio!».

2Re 4:37 Quella entrò, cadde ai piedi di lui, gli si prostrò davanti, prese il figlio e uscì. (C.E.I.).

Divise le acque!
2Re 2:12 Eliseo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, cocchio d'Israele e suo cocchiere». E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi.
2Re 2:13 Quindi raccolse il mantello, che era caduto a Elia, e tornò indietro, fermandosi sulla riva del Giordano.
2Re 2:14 Prese il mantello, che era caduto a Elia, e colpì con esso le acque, dicendo: «Dove è il Signore, Dio di Elia?». Quando ebbe percosso le acque, queste si separarono di qua e di là; così Eliseo passò dall'altra parte (C.E.I.).

Guarigione del lebbroso!
- Luca 4:27 C'erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo, ma nessuno di loro fu risanato se non Naaman, il Siro». (C.E.I.).

Moltiplicazione dei Pani!
2Re 4:42 Da Baal-Salisa venne un individuo, che offrì primizie all'uomo di Dio, venti pani d'orzo e farro che aveva nella bisaccia. Eliseo disse: «Dallo da mangiare alla gente».
2Re 4:43 Ma colui che serviva disse: «Come posso mettere questo davanti a cento persone?». Quegli replicò: «Dallo da mangiare alla gente. Poiché così dice il Signore: Ne mangeranno e ne avanzerà anche».
2Re 4:44 Lo pose davanti a quelli, che mangiarono, e ne avanzò, secondo la parola del Signore. (C.E.I.).

Rese fertile la donna!
2Re 4:14 Eliseo replicò: «Che cosa si può fare per lei?». Ghecazi disse: «Purtroppo essa non ha figli e suo marito è vecchio».
2Re 4:15 Eliseo disse: «Chiamala!». La chiamò; essa si fermò sulla porta.
2Re 4:17 Ora la donna rimase incinta e partorì un figlio, proprio alla data indicata da Eliseo (C.E.I.).

Sanò le acque!
2Re 2:19 Gli abitanti della città dissero a Eliseo: «Ecco è bello soggiornare in questa città, come tu stesso puoi constatare, signore, ma l'acqua è cattiva e la terra è sterile».
2Re 2:21 Eliseo si recò alla sorgente dell'acqua e vi versò il sale, pronunziando queste parole: «Dice il Signore: Rendo sane queste acque; da esse non si diffonderanno più morte e sterilità»
2Re 2:22 Le acque rimasero sane fino ad oggi, secondo la parola pronunziata da Eliseo. (C.E.I.).

l'unico Signore è Dio non Gesù Cristo!
Marco 12:29 Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l'unico Signore; (C.E.I.).

foto -‎Oggi ‎18 ‎maggio ‎2017, ~morning Castroregio (Cs.).